Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche ''Togo Rosati''

Il Direttore Generale ha il piacere di comunicare che le attività internazionali dell’IZSUM continuano a essere un punto di forza dell’Ente. I contatti e le attività già svolte in passato in Centro Asia, tramite l’ormai stabile rapporto con il WOAH (Organizzazione Mondiale della Sanità Animale), hanno permesso all’IZSUM di avere il prestigioso incarico di fornire esperienza e suggerimenti alla Banca Mondiale nel corso di una missione internazionale nell’ambito del programma Multiphase Programmatic Approach (MPA) Program on One Health. Il programma, finanziato dalla Banca Mondiale, ha una durata di 7 anni e verrà avviato con l’inizio del nuovo anno e prevede la partecipazione della FAO, del UNEP, del WHO, del WOAH e dei 5 paesi del Centro Asia.

L’IZSUM sta partecipando attivamente al programma tramite il proprio personale distaccato presso la sede subregionale del WOAH ad Astana (Kazakhstan). A ciò si è aggiunta la dottoressa Ilaria Pascucci che ha svolto una missione per conto della Banca Mondiale, dal 19 febbraio al 15 marzo in Tajkistan, Uzbekistan, Kirgizistan e Turkmenistan.

Durante la missione sono stati visitati e valutati oltre 30 laboratori di medicina umana, di medicina veterinaria e del settore ambientale nei paesi dell’Asia centrale. La valutazione dei laboratori è un’attività preliminare fondamentale per identificare le attivita’ e le risorse utili a promuovere l’approccio One Health nella regione dell’Asia centrale.

L’obiettivo finale del programma è potenziare la capacità diagnostica, la sorveglianza e il controllo  delle  malattie trasmissibili, innalzando il livello di consapevolezza e conoscenza per prevenire i rischi legati ai patogeni zoonotici, alle malattie alimentari e alla resistenza agli antimicrobici.