Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche ''Togo Rosati''

La Direzione Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche (IZSUM), esprime vivo apprezzamento per l’iniziativa di Cooperazione Internazionale con la Tunisia, iniziata nel mese di giugno 2023, che è proseguita con una visita istituzionale in Italia nei giorni 4-7 dicembre  2023.

In particolare l’IZSUM ha ospitato una delegazione costituita dal Dottor Muhamed Methnani del comitato esecutivo dell’associazione internazionale “Medical Veterinary International (MVI)” di Tunisi, dal Professor Ouid Souilem, direttore del “BiotechPole” di Sidi Thabet di Tunisi e professore di fisiologia e farmacologia alla “National School of Veterinary Medicine” di Sidi Thabet  di  Tunisi e dalla Dottoressa Aida Tlatli direttrice del “Institut de la Recherche Veterinarie de Tunisie – IRVT”.

La visita è stata prevista nell’ambito di un accordo internazionale sottoscritto tra il Centro di Referenza Nazionale per la Rinotracheite Infettiva del Bovino (IBR) dell’IZSUM e l’associazione “Medical Veterinary International (MVI)” di Tunisi, finalizzato allo sviluppo di un progetto di controllo della Rinotracheite infettiva del bovino (IBR) sia nelle popolazioni bovine autoctone che nei dromedari della Tunisia.

Nel corso delle giornate di lavori i colleghi hanno visitato le Direzioni Generali Veterinaria e Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute, il Servizio veterinario della Regione Umbria, l’Ospedale veterinario della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia, la sede di Perugia ed Ancona (Centro di Referenza Nazionale per i molluschi bivalvi vivi, reparto di chimica) dell’IZSUM. Inoltre hanno potuto visitare lo stabilimento caseario di Norcia della Grifo latte e la sede dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne (ANABIC).

Negli incontri sono emersi nuovi possibili ambiti di collaborazione tra la istituzione di rispettiva appartenenza nell’ambito della sanità animale, della sicurezza alimentare, con particolare riferimento ai prodotti della pesca e della molluschicoltura e della produzione di vaccini stabulogeni.

Le giornate di lavoro si sono svolte in un clima di grande serenità e collaborazione, con la prospettiva, in un prossimo futuro, di ampliare il ventaglio di collaborazioni, auspicabilmente sotto l’egida dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) del Ministero degli Affari Esteri italiano.