IZSUM 07/23 RC
Bdellovibrio and like organisms contro batteri antibiotico resistenti e/o tossigeni di origine alimentare, ambientale, clinica: studi preliminari a scala di laboratorio per valutarne il potenziale come biocidi naturali e probiotici ad uso animale e/o umano
Responsabile scientifico: Donatella Ottaviani
Area tematica: Sicurezza Alimentare
Parole chiave: Bdellovibrio and like organisms, batteri AMR, probiotici
Razionale del progetto
Bdellovibrio and like organisms (BALOs) sono batteri Gram-negativi ampiamente diffusi nell'ambiente e predatori di altri Gram-negativi (1, 2) ma senza effetto tossico sugli eucarioti (3,). Recentemente è stato dimostrato che B. bacteriovorus fa parte del microbiota intestinale dei vertebrati, uomo compreso e svolge un ruolo chiave nel mantenimento della salute (4). BALOs ed antibiotici in combinazione si sono dimostrati efficaci contro batteri patogeni "in vitro"(5) ed EFSA nel 2016 (6) ha promosso la sperimentazione con i BALOs e Fagi per la lotta all'antibiotico resistenza. I probiotici sono microrganismi vivi, sicuri e stabili che conferiscono un beneficio per la salute all'ospite ed i BALOs soddisfano tutti questi requisiti (7). Il Laboratorio Nazionale di Riferimento per il Controllo batteriologico dei molluschi bivalvi (LNRMB) e il
Centro di Riferimento Regionale per i Patogeni Enterici di Tolentino (CRRPE) hanno isolato negli anni molti ceppi batterici gram-negativi con resistenze multiple agli antibiotici, in particolare ceppi dei generi Salmonella, E.coli, E.coli STEC, Campylobacter, Vibrio di differenti origini (8). Il laboratorio Controllo Alimenti di Ancona da svariati anni si occupa di BALOs ed ha già selezionato moltissimi ceppi in grado di contenere batteri patogeni di derivazione clinica, alimentare ed ambientale (9, 10, 11). Per quanto di nostra conoscenza questo è il primo studio per valutare a scala di laboratorio le potenzialità dei BALOs per un eventuale loro utilizzo come
probiotici o biocidi naturali ad uso animale ed umano verso batteri AMR e/o tossigeni. In particolare lo scopo verrà perseguito attraverso le seguenti fasi:
- Selezionare BALOs attivi verso ceppi "target" di Salmonella, E.coli, E.coli STEC, Campylobacter, Vibrio con resistenze multiple agli antibiotici e/o tossigeni
- Studiare la capacità dei BALOs opportunamente selezionati a sopravvivere e predare a temperature, pH e microbiota similari a quelli presenti nell'intestino umano/animale
- Certificare i BALOs che si sono dimostrati efficaci a scala di laboratorio
- Ottenere procedure operative standardizzate (SOPs)