IZS UM 004/18 RC
STUDIO DELLA LATENZA VIRALE DI DIVERSI VACCINI MARKER ATTENUATI NEI CONFRONTI DELLA RINOTRACHEITE INFETTIVA DEL BOVINO (IBR)
Responsabile Scientifico: Stefano Petrini
Area tematica: Sanità Animale
Parole chiave: IBR, latenza virale, vaccini
Razionale del progetto
Ad oggi la bibliografia internazionale è contrastante sul fatto che alcuni vaccini marker attivi attenuati possano indurre uno stato di latenza virale ed essere riattivati-escreti nel corso di trattamenti farmacologici e/o superinfezioni virali. È noto inoltre, che l’istaurarsi di fenomeni di latenza virale potrebbero incrementare eventi di ricombinazioni genetiche causando super-infezioni virali, le quali potrebbero persistere nella popolazione bovina e causare gravi forme cliniche di IBR. Studi genetici, inoltre, condotti su diversi stipiti di BoHV-1 re-isolati da animali infetti e/o immunizzati con vaccini vivi attenuati hanno dimostrato delle modificazioni genetiche dopo un solo passaggio nell’ospite. Sulla base di quanto sopra riportato si ipotizza che alcuni vaccini marker attivi attenuati potrebbero rimanere allo stato latente negli animali immunizzati ed essere riattivati durante la somministrazione di farmaci corticosteroidi o in corso di superinfezioni virali, modificando il proprio genoma virale e causando delle gravi forme di IBR.
Obiettivi prefissati a breve e a lungo termine
- studiare la possibilità da parte di diversi vaccini marker attivi attenuati di diventare latenti negli animali immunizzati;
- valutare la capacità di diversi vaccini marker attivi attenuati di proteggere gli animali nei confronti della latenza indotta dal virus di campo;
- indagare se i virus riattivati modifichino le loro proprietà rispetto ai virus vaccinali e/o di campo.