La Leucosi enzootica viene definita come malattia bifasica a lungo periodo d’incubazione. Questa definizione mira a riconoscere e sottolineare la possibilità che la forma tumorale (anatomoclinica) sia preceduta da espressioni puramente ematocitologiche con aumento numerico dei linfociti circolanti. Visto il lungo periodo d’incubazione si definisce come malattia "degli adulti" visto che decisamente predilige animali di 4-5 anni di età. Altra considerazione è che linfocitosi e forma tumorale non sono da considerarsi fra di loro patogenicamente correlate e dipendenti. La linfocitosi persistente non viene più considerata una fase pre-leucosica, ma solo risposta benigna all’infezione, ma sul piano epidemiologico i bovini linfocitosici sembrano essere più pericolosi ai fini del contagio.
Anche se il riscontro di evidenze cliniche o anatomo patologiche riferibili a LEB almeno in Italia è un fenomeno assolutamente raro, di seguito vengono riportati alcuni utli riferimenti.